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L’ ansia è un’emozione che fa parte integrante della natura umana ed è generata dalla primordiale necessità di rispondere ed un eventuale pericolo, percependolo in anticipo, prima che questo si sia manifestato concretamente.
L’ ansia mette in moto tutte le risorse mentali e fisiche dell’individuo affinchè, dopo una valutazione della situazione, questo possa affrontare adeguatamente il pericolo ed uscire dall’impasse oppure, ritenendo di non avere risorse adeguate, decida di fuggire.
Questa alternanza di lotta e fuga ha consentito all’uomo, fin dai primordi della sua presenza nel mondo, di conoscere il suo habitat e di vivere adattandosi sempre meglio ad esso. In questa scelta, che continuamente si propone all’individuo sino dall’origine della specie umana, l’ansia ricopre un ruolo di fondamentale importanza per la sopravvivenza e costituisce il motore che spinge all’azione la dove non esista la motivazione di una gratificazione immediata. Anche azioni apparentemente banali come uscire di casa in tempo per andare ad un appuntamento o per prendere il treno avrebbero ottime possibilità di naufragare miseramente se l’individuo non fosse spinto dall’ansia.
Fino a questo punto il ruolo positivo dell’ansia appare evidente, infatti si rivela costruttiva e funzionale alla sopravvivenza ed essenziale per lo sviluppo della personalità e per il raggiungimento degli obiettivi. Cosa accade, però, quando non  siamo capaci di superare una situazione di pericolo, oppure quando allo stato di allarme e attivazione non corrisponde un pericolo reale da frontaggiare e risolvere? In questo caso l’ansia si trasforma da risposta naturale e adattiva a preoccupazione sproprozionata o comunque poco reale assumendo la connotazione di disturbo psichico e perdendo la sua funzione di spinta per la crescita; così l’ansia perde la sua funzione adattiva tesa a favorire il rapporto con l’ambiente, provocando al contrario disadattamento e perdita di contatto con l’ambiente stesso.
Quando lo stato ansioso e la forte difficoltà nel controllare la preoccupazione eccessiva sono presenti per la maggior parte della giornata riguardo alla maggior parte degli eventi o delle attività, può accadere che si manifestino dei sintomi fisici che sembrano indicare un difetto o una disfunzione di natura organica, talvolta anche di notevole entità; spesso per questa sintomatologia non è possibile risalire ad alcuna causa fisiologica, pertanto siamo di fronte a sintomi di natura psicosomatica, che sono causati appunto dall’azione della psiche e non da cause esterne.

L’ANSIA DISFUNZIONALE

Quando l’ansia perde la sua connotazione di reazione naturale e necessaria alla sopravvivenza diventa una patologia che, coinvolgendo sia mente che corpo, porta come immediata conseguenza uno stato di continua ipereccitabilità che innesca un circolo vizioso fatto di stress, insonnia e somatizzazioni a livello di diversi organi e apparati.

Principali sintomi psicosomatici a carico dei diversi apparati :

Apparato digerente: bulimia, bruciori gastrici, ulcera, cattiva digestione, intestino irritabile, colite, stipsi, diarrea ecc.
Apparato respiratorio: mancanza di fiato, asma, senso di oppressione, ecc.
Arti: dolori muscolari, debolezza alle gambe, sudorazione, tremore, ecc.
Collo e spalle: cefalea muscolo-tensiva, mal di schiena, ecc.
Cuore: infarto, tachicardia, aritmia, palpitazioni, ecc.
Occhi: annebbiamento della vista, ecc.
Pelle: tutte le dermatosi, eczemi, psoriasi,ecc.
Sistema immunitario: calo delle difese

Dal punto di vista funzionale accade, che il perduare dello stato ansioso, suscitato da impulsi di paura o da emozioni negative, inneschi reazioni a livello dei meccanismi di produzione delle sostanze mediatrici dello stress con conseguenti effetti somatici scatenati dall’attivazione del sistemo nervoso autonomo.
Le medicine complementari (agopuntura, omeopatia, omotossicologia, medicina funzionale, ipnosi), attraverso la regolazione degli imput disturbanti il sistema portano ad una interruzione degli stimoli esagerati riportando l’organismo verso un punto di maggiore equilibrio.

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