Condividi:

sistema-immunitario.600x420.27327
Il sistema immunitario è il sistema naturale che ci protegge nei confronti dell’attacco di virus, batteri, ed altri agenti patogeni ; dalla proliferazione di cellule tumorali e dalle sostanze tossiche estranee introdotte dall’ambiente.

Un sistema immunitario equilibrato ed efficiente ci fa sentire carichi di energia, in forma. Ci rende meno suscettibili alle malattie  e ci garantisce l’integrità ed il funzionamento ottimale del tratto intestinale.

Il compito del sistema immunitario è estremamente complesso. Esso deve sapere distinguere tra ” self” e ” non self” , tra cellule che sono normali costituenti dell’organismo e cellule alterate o cellule appartenenti ad organismi estranei da distruggere.

Il sistema immunitario non serve  solo per combattere le infezioni, ma è pressoché coinvolto in tutte le funzioni dell’organismo, dall’eserciczio fisico alla sfera emotiva, dall’apparato ormonale all’attività sessuale, dalla regolazione automatica ai processi metabolici.

Esso può essere attivamente influenzato da molti fattori tra i quali stress, attività fisica, ambiente, età, umore, lutti, dieta, malattie, terapie mediche, meditazione, hobbies.

Uno squilibrio nella complessa organizzazione delle funzioni immunitarie può avere luogo sia nella direzione di una diminuita attività, sia nella direzione opposta di un aumento di attività. In entrambi i casi, il sistema immunitario non è in grado di svolgere in modo appropriato i suoi compiti.
Un sistema immunitario iporeattivo determina l’incapacità dell’organismo a contrattaccare in modo efficace gli invasori estranei, che possono penetrare, insediarsi, moltiplicarsi con le conseguenze che ben si possono immaginare.
I sintomi tipici di un sistema immunitario iporeattivo sono costituiti dalla facilità e dalla frequenza nell’insorgenza di infezioni, malattie da raffreddamento, di stress emozionali, astenia, disturbi dell’umore e della memoria, alterazione della funzionalità gastrointestinale, ecc.
Un’iperreattività del sistema immunitario è di solito associata al manifestarsi di malattie ” autoimmunitarie”. In queste condizioni, il sistema immune sottopone l’organismo a una sorta di fuoco amico, di auto attacco. Il processo fisiopatologico più significativo nelle reazioni autoimmunitarie è l’infiammazione e può colpire qualunque parte del corpo: intestino, articolazioni, cute, apparato muscolare, sistema nervoso, sistema cardiovascolare, reni, ecc, dando origine a patologie quali colite ulcerosa, morbo di Crohn, artrite reumatoide, lupus, sclerosi multipla, diabete giovanile, fibromialgia, ecc.

Esiste una forte interrelazione tra funzione immunitaria e nutrizione. Negli ultimi decenni la ricerca ha focalizzato la sua attenzione sugli effetti immuno- modulatori di sostanze nutrizionali, fitoterapici, ormoni, proteine, alimenti e supplementi nutrizionali. Le abitudini alimentari delle nazioni economicamente più evolute sono caratterizzate da un lato da un eccesso  di carboidrati raffinati e grassi saturi e dall’altro da carenze vitaminico-minerali e fibre che possono inficiare la resistenza alle infezioni ed innescare le manifestazioni allergiche.
Un’ altra conseguenza negativa dell’alimentazione incongrua odierna sulla funzione immunitaria si esplica a livello intestinale dove circa il 60% delle cellule immunocompetenti sono raccolte intorno al piccolo intestino. Quindi intolleranza al lattosio, al glutine ed molti altri alimenti, disbiosi della flora batterica, eccessiva crescita di colonie micotiche, alterazioni indotte da cattive abitudini alimentari e da abuso di terapie antibiotiche e farmacologiche ecc, che possono portare ad eccessiva permeabilità della barriera intestinale che consente una massiva immissione in circolo di microagglomerati peptidici solo parzialmente digeriti, altamente immunogeni e scatenanti risposte direattive ed infiammatorie, locali e sistemiche. La mancata rimozione della noxa patogene causale porta inevitabilmente ad una cronicizzazione dell’alterata risposta immune, con progressivo aggravamento delle condizioni patologiche.
Mai come oggi torna attuale il detto ippocratico ” fate del cibo la vostra prima medicina”

Vuoi rimanere aggiornato sulle nostre ultime news?


 

Iscrivendoti al servizio acconsenti al trattamento dei dati secondo l’informativa UE 2016/679 (Leggi di più)


Condividi:
Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.