Oggi tutti vogliamo cambiare, almeno a parole.
Pochi ci ricordano che in realtà una parte consistente del nostro essere non vuole cambiare affatto, e anzi teme con paura qualsiasi minimo spostamento delle proprie abitudini mentali e comportamentali. Pochissimi ci costringono ad ammettere che non esiste alcun cambiamento che non passi attraverso una revisione critica del nostro passato. A livello personale infatti cambiare, nella direzione di una maggiore libertà e di una felicità più piena, significa ogni giorno riconoscere, con coraggio, umiltà e fiducia, aspetti sempre più profondi delle nostre distorsioni interiori, confrontarci con la nostra pigrizia, con le nostre avidità , con il nostro orgoglio, la nostra presunzione, e con tutta la rabbia e l’odio che fermenta negli abissi della nostra anima. Non ci sono altre vie né scorciatoie.
Entrare in un processo reale di cambiamento significa appunto riconoscere dentro noi stessi questi moti distruttivi del cuore, vederli con sempre maggiore lucidità, e confessarli, e cioè staccarsene: li identifico dentro di me, ma non mi ci identifico più, anzi me ne differenzio. Quel moto di rabbia è in me, ma io non lo faccio più mio, lo confesso come a me estraneo.
Più il riconoscimento delle nostre negatività, delle nostre illusioni, e dei nostri errori di giudizio, diviene profondo e sincero, e più il nostro cambiamento procederà spedito. Gli uomini e le donne di questo mondo, invece, e noi stessi, per quel tanto che resistiamo nella nostra ignoranza, ci crediamo del tutto a posto, praticamente perfetti, o presumiamo di poter cambiare senza dover cambiare niente, portandoci dietro tutto il bagaglio delle nostre avidità. Solo attraverso il quotidiano e doloroso riconoscimento di ciò che in noi non è la verità del nostro essere, noi cresciamo in umiltà e in verità e in definitiva cambiamo nella direzione di una più piena libertà.
Se ogni giorno riconosciamo con autentica umiltà autocritica le nostre mancanze e tentiamo onestamente di correggerle per cambiare, allora molte accuse contro di noi cadranno spontaneamente.
I cambiamenti profondi sono sempre silenziosi e spesso dolorosi, ma il loro frutto matura lungo il tempo e dona ogni giorno la gioia e il sollievo di una costante uscita dalle sbarre di una gabbia soffocante.
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Una breve giornata domenicale trascorsa in due , al mare a respirare a pieni polmoni ci ha permesso di alleviare le tensioni di un periodo un po’ pesante. Quell’aria leggera che mi attraversava da cima a fondo, quell’eccesso di ossigeno a cui non ero abituata, dopo una lunga stagione invernale per la maggior parte del tempo trascorso al chiuso, ha sgomberato la mia mente da tutti i pensieri e il silenzio era diventato una costante fondamentale per non interropere quello stato di benessere totale.
Durante il tragitto di ritorno osservavo in po’ assonnata il paesaggio che dal finestrino scorreva veloce, mentre le canzoni della radio mi arrivano come voci lontane, quando un DJ particolarmente ispirato ha letto ” I 18 PRINCIPI FONDAMENTALI ” dettati dal Dalaj Lama.
Alcuni di loro mi sono arrivati con un intesità tale che in quel particolare momento li Ho recipiti come risposte e nella mia mente
e balenato un grazie spontaneo perchè quella giornata aveva assunto un significato speciale.
Ecco per coloro che ancora non li conoscessero i 18 principi e sono sicura che uno di loro, o forse anche più di uno, vibrerà in modo speciale anche per voi.
1) Tieni sempre conto del fatto che un grande amore e dei grandi risultati comportano un grande rischio.
2) Quando perdi, non perdere la lezione.
3) Segui sempre le 3 R: Rispetto per te stesso, Rispetto per gli altri, Responsabilità per le tue azioni.
4) Ricorda che non ottenere quel che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortura.
5) Impara le regole, affinchè tu possa infrangerle in modo appropriato.
6) Non permettere che una piccola disputa danneggi una grande amicizia.
7) Quando ti accorgi di aver commesso un errore, fai immediatamente qualcosa per correggerlo.
8) Trascorri un po’ di tempo da solo ogni giorno.
9) Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciare andare i tuoi valori.
10) Ricorda che talvolta il silenzio è la miglior risposta.
11) Vivi una buona onorevole vita, di modo che, quando ci ripenserai da vecchio, potrai godertela una seconda volta.
12) Un’atmosfera amorevole nella tua casa dev’essere il fondamento della tua vita.
13) Quando ti trovi in disaccordo con le persone a te care, affronta soltanto il problema attuale, senza tirare in ballo il passato.
14) Condividi la tua conoscenza. E’ un modo di raggiungere l’immortalità.
15) Sii gentile con la Terra.
16) Almeno una volta l’anno, vai in un posto dove non sei mai stato prima.
17) Ricorda che il miglior rapporto è quello in cui ci si ama più di quanto si abbia bisogno l’uno dell’altro.
18) Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui hai dovuto rinunciare per ottenerlo.