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Prendiamo in considerazione la nostra casa e immaginiamola composta da molte stanze diverse sulle cui porte vi sono delle scritte: problemi di comportamento, traumi emotivi, handicap fisico o mentale ecc. La casa può essere paragonata a qualcuno che soffre di una o più difficoltà…
In quanto praticanti della Tecnica Metamorfica, noi non entriamo affatto nella casa; ma ci mettiamo davanti alla porta, consapevoli che il movimento di trasformazione è già iniziato per il solo fatto che la persona si è presentata per una sessione. Da qui possiamo ossservare la casa nella sua interezza e non come una sfilata di stanze; così l’aria nella casa ha la possibilità di rinnovarsi e tutte le stanze ricevono una completa ventilazione.
In questo modo l’aria fresca – o Forza Vitale – può riportare equilibrio e armonia in tutto l’edificio e non soltanto in una stanza particolare. Come praticanti, noi non dirigiamo o spingiamo la forza vitale in nessuna direzione, non le imponiamo nessuna modalità particolare. Al contrario ci teniamo indietro cosicché possa essa stessa fare esattamente ciò che è necessario.
Gaston Saint-Pierre

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